Il Concetto di Blocker nel Poker: Come Usarlo per Bluffare e Value Bettare Meglio
Il Concetto di Blocker nel Poker: Come Usarlo per Bluffare e Value Bettare Meglio
Nel Texas Hold’em moderno, sapere leggere board e range non basta più: per massimizzare il winrate bisogna conoscere e applicare concetti avanzati. Uno dei più importanti è quello dei blocker.
Molti giocatori amatoriali ne hanno sentito parlare, ma pochi lo applicano correttamente. In questo articolo ti spiegherò cos’è un blocker, come funziona e, soprattutto, come sfruttarlo in pratica per bluffare in modo più efficace e value bettare meglio.
🎯 Cos’è un Blocker
Un blocker è una carta che possiedi e che riduce il numero di combinazioni possibili nel range del tuo avversario.
In altre parole, avere una certa carta in mano rende meno probabile che l’avversario abbia mani forti che contengono quella stessa carta.
👉 Esempio semplice:
Il board è K♠ 7♦ 2♣.
Tu hai A♠ Q♦.
Avere l’A♠ in mano rende meno probabile che il tuo avversario abbia AK o AA, perché una di quelle combinazioni è già bloccata dalla tua mano.
🧮 La Logica dei Blocker
I blocker sono utili perché nel poker si ragiona in termini di combinazioni.
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AK ha 16 combinazioni possibili (4 assi × 4 kappa).
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Se tu hai in mano l’A♦, il numero scende a 12 combinazioni.
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Se il board ha già un K♣, si scende ancora a 9 combinazioni.
Questo riduce in modo significativo la probabilità che l’avversario abbia proprio quella mano.
⚡ Blocker nei Bluff
Uno degli usi più comuni dei blocker è nei bluff al river.
Quando decidi di bluffare, vuoi che il tuo avversario abbia meno mani forti nel range di call.
👉 Esempio:
Board: Q♠ 9♠ 4♥ 7♦ K♠
Hai A♠ 5♦.
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Non hai colore, ma possiedi l’A♠.
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Questo significa che il tuo avversario NON può avere il nuts flush con A♠X♠.
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Puoi quindi rappresentare il colore nuts e bluffare in modo molto più credibile.
✅ Il tuo bluff diventa più profittevole perché blocchi le mani più forti che ti avrebbero chiamato.
💰 Blocker nelle Value Bet
I blocker non servono solo per bluffare, ma anche per decidere quando value bettare thin.
👉 Esempio:
Board: K♥ J♣ 7♠ 3♦ 2♠
Hai Q♠ J♦.
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Vuoi puntare per valore contro mani peggiori (es. Jx, 9-9, 10-10).
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Sapere di avere la Q♠ riduce le possibilità che l’avversario abbia KQ.
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Questo rende più sicuro value bettare thin, perché il range di mani che ti battono è ridotto.
🔍 Blocker e Polarizzazione
I blocker diventano particolarmente potenti nei range polarizzati (value molto forte vs bluff puri).
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Value: nuts e mani molto forti.
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Bluff: mani deboli con buoni blocker.
👉 Questo equilibrio rende la tua strategia più difficile da contrastare.
Se bluffi sempre e solo con draw mancati a caso, diventi leggibile. Se invece scegli i draw che bloccano i nuts (come l’Asso di colore), i tuoi bluff diventano molto più efficaci.
⚠️ Errori Comuni con i Blocker
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Usarli come unica giustificazione per bluffare
→ Non basta avere un blocker per rendere un bluff buono. Devi considerare range, size e tendenze dell’avversario. -
Sopravvalutare i blocker al flop
→ I blocker sono molto più importanti su turn e river, quando i range si sono già ristretti. -
Ignorare il contesto
→ Avere l’Asso di fiori non rende automaticamente ogni bluff profittevole se il tuo avversario è un giocatore che non folda mai.
🛠️ Linee Guida per Usare i Blocker
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Usa i blocker soprattutto al river per bilanciare bluff e value.
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Quando scegli con quali mani value bettare thin, considera se i tuoi blocker riducono le combo che ti battono.
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Contro giocatori che chiamano troppo, i blocker hanno meno importanza: punta per valore.
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Contro reg attenti, i blocker diventano fondamentali per costruire strategie non leggibili.
💡 Conclusione
Il concetto di blocker è una delle armi più potenti del poker moderno.
Saperli usare ti permette di:
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Bluffare in modo più credibile.
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Value bettare in modo più sicuro.
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Bilanciare i tuoi range e diventare più difficile da affrontare.
Il giocatore amatoriale vede solo le sue carte.
Il professionista vede anche quello che gli altri non possono avere.
👉 Imparare a usare i blocker significa fare un salto di qualità enorme nel tuo gioco e aumentare sensibilmente il tuo winrate.
lalalalaTurn e River: Le Street Più Sottovalutate dai Giocatori Amatoriali
Turn e River: Le Street Più Sottovalutate dai Giocatori Amatoriali
Nel poker, molti principianti (e anche reg di medio livello) investono gran parte dello studio sul preflop e sul flop: range di apertura, difesa dai blind, frequenze di c-bet. Ma quando la mano si prolunga al turn e al river, la qualità del gioco cala drasticamente.
Il problema è che proprio sulle ultime due street si concentra la maggior parte dell’EV. Qui gli errori costano più cari, perché i piatti sono più grandi e i range più definiti.
Vediamo allora perché turn e river sono fondamentali e come massimizzare il proprio edge.
🎯 Perché Turn e River Contano di Più
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Aumento del pot: al turn spesso si gioca un pot di 20–40BB, al river anche oltre 100BB. Ogni decisione pesa in termini monetari.
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Range ristretti: mano dopo mano, i range di entrambe le parti diventano più polarizzati. Chi sa riconoscerli sfrutta enormi vantaggi.
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Frequenze mal bilanciate: molti giocatori bluffano troppo poco o troppo al river, e valuebettano in modo incompleto. Questi leak sono facili da punire.
⚡ Errori più Comuni al Turn
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Check troppo frequente con mani medie
→ Molti scelgono il check back per “controllare il pot”. In realtà regalano equity agli avversari.
✅ Su board draw-heavy, puntare con top pair o overpair mantiene il vantaggio e nega equity. -
Puntate senza piano per il river
→ Bettare al turn senza sapere cosa fare su diverse carte al river è uno dei leak più comuni.
✅ Ogni bet al turn deve avere continuità: se betti in bluff, devi sapere quali river continuerai a shovare. Se sei in value, quali carte rovinano l’action. -
Uso errato delle size
→ Troppi giocatori mantengono size “standard” (50-60% pot) indipendentemente dal board.
✅ Il turn è lo spot ideale per polarizzare il range.
⚡ Errori più Comuni al River
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Mancanza di thin value bet
→ Il classico: checkare mani come top pair debole quando l’avversario ha infinite second pair che avrebbero pagato.
✅ Un vero reg sa che estrarre valore thin al river fa la differenza nel winrate. -
Bluff fuori contesto
→ Bluffare senza buoni blocker può farci perdere molto EV.
✅ I bluff migliori al river sono quelli con blocker corretti a seconda dei runout che escono al river. -
Hero call compulsivi
→ Amatori e semi-reg vogliono “vedere”. Questo li porta a chiamare troppe volte, anche contro linee che contengono pochissimi bluff da parte del nostro avversario.
✅ Un buon giocatore folda molto più spesso di quanto pensi, specialmente contro bet polarizzate su runout scary.
🛠️ Linee Guida per Massimizzare l’EV su Turn e River
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Polarizza i tuoi range al turn: più ci si avvicina al river, più le bet devono rappresentare mani forti o bluff credibili.
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Seleziona i bluff in base ai blocker: non tutti i draw mancati sono buoni bluff; scegli quelli che bloccano i nuts avversari.
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Value betta più spesso al river: i giocatori amatoriali foldano troppo poco → approfitta e punta più thin.
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Pensa a multi-street: non decidere street per street; pianifica al flop linee coerenti fino al river.
💡 Conclusione
Molti giocatori vedono turn e river come “street secondarie” rispetto al preflop o al flop. In realtà sono le street decisive, dove si concentra gran parte del profitto (o delle perdite).
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Gioca con range polarizzati.
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Impara a valuebettare thin.
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Scegli i bluff con blocker intelligenti.
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Pianifica la mano fin dal flop.
👉 Chi impara a dominare turn e river, non solo riduce i propri leak, ma inizia a costruire un edge enorme contro la maggior parte dei reg medi e tutti gli amatori.
lalalalaLa Paura di Perdere un Pot Grande: Come Gestire il Tilt da ‘Money Scared’
La Paura di Perdere un Pot Grande: Come Gestire il Tilt da ‘Money Scared’
Nel poker non si gioca soltanto con le carte: il vero campo di battaglia è spesso la mente.
Uno dei tilt più frequenti – e pericolosi – è la paura di perdere un pot grande, conosciuta anche come tilt da money scared. È quella sensazione che ti blocca quando lo stack cresce e inizi a percepire il peso economico di ogni decisione.
🎯 Cos’è il Tilt da Money Scared
Il money scared si verifica quando lasci che il valore del piatto condizioni il tuo processo decisionale.
Invece di pensare in termini di EV (valore atteso), ragioni in termini di denaro reale. Questo porta spesso a:
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Foldare mani che sarebbero profittevoli.
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Evitare bluff che nel lungo periodo funzionano.
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Giocare troppo passivamente per “proteggere” lo stack.
Il risultato è un approccio conservativo che ti fa perdere edge proprio negli spot più importanti.
🧠 Perché accade
Le cause principali sono:
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Stack più grandi del solito: quando sei deep o stai runnando bene e ogni piatto “pesa di più”.
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Bankroll insufficiente: se giochi con troppi pochi buy-in, ogni colpo perso ti sembra devastante.
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Attaccamento al denaro: percepire le chips come soldi reali invece che come strumenti di gioco.
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Stress mentale: la paura di buttare via la sessione in una singola mano.
🛠️ Come gestirlo
1. Pensa in Big Blind, non in Euro
Se ti concentri sul numero di big blind invece che sul valore economico, togli peso emotivo alle decisioni.
Un pot da 200BB è strategicamente lo stesso, a prescindere dal livello che giochi.
2. Rispetta il Bankroll Management
La paura cala drasticamente se sai di avere abbastanza buy-in per reggere la varianza.
👉 Almeno 100 buy-in per cash game, molti di più per MTT.
3. Allena la tua mente alla lucidità
Piccole tecniche come respirazione profonda o brevi pause tra gli spot ad alta tensione aiutano a rimanere centrati sul presente.
4. Accetta la Varianza
Puoi prendere la decisione giusta ed uscire comunque perdente in un pot enorme.
L’importante è accettare che non controlli il risultato singolo, ma solo la qualità delle tue scelte.
💡 Conclusione
Il money scared è un nemico subdolo: ti porta a rinunciare a spot profittevoli solo per paura di perdere.
Allenarti a pensare in big blind, rispettare il bankroll management e lavorare sul tuo mental game ti permette di giocare con lucidità anche quando i piatti diventano grandi.
In fondo, la vera forza del giocatore vincente è saper restare fedele alle decisioni corrette, indipendentemente dalle dimensioni dello stack o dall’importo in palio.
lalalala