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Alimentazione e Poker: Cosa Mangiare per Restare Lucidi Durante le Sessioni Lunghe

Alimentazione e Poker: Cosa Mangiare per Restare Lucidi Durante le Sessioni Lunghe

Il poker non è solo un gioco di carte: è resistenza mentale.
Chi gioca sessioni lunghe, specialmente online, sa quanto sia facile calare di concentrazione dopo poche ore. Spesso non è solo stanchezza mentale, ma anche il risultato di cosa e quando mangiamo.

In questo articolo vedremo come l’alimentazione influenza il nostro gioco e quali strategie nutrizionali adottare per mantenere focus e lucidità dall’inizio alla fine della sessione.

🧠 Perché il Cibo Influenza il Gioco

Il cervello utilizza glucosio come principale fonte di energia. Ma non tutte le fonti di glucosio sono uguali:

  • Cibi ricchi di zuccheri semplici (dolci, bibite, snack industriali) danno un picco energetico rapido ma portano presto al calo di concentrazione.

  • Cibi complessi (carboidrati integrali, frutta, verdura, proteine) garantiscono un’energia costante e migliorano la performance cognitiva.

👉 Una cattiva alimentazione può tradursi in tilt, decisioni impulsive e cali di attenzione, esattamente ciò che un grinder deve evitare.

🍽️ Cosa Mangiare Prima della Sessione

Prima di sederti ai tavoli, è fondamentale preparare il corpo e la mente:

  • Carboidrati complessi: riso integrale, avena, patate dolci → energia costante.

  • Proteine magre: pollo, tacchino, legumi, uova → stabilizzano i livelli glicemici.

  • Grassi buoni: avocado, frutta secca, olio extravergine d’oliva → supportano il cervello.

  • Idratazione: un bicchiere d’acqua o tè verde (antiossidante e leggermente stimolante).

❌ Evitare pasti pesanti, fritti o troppo grassi → portano sonnolenza e cali di attenzione.

🥤 Cosa Mangiare Durante la Sessione

Non bisogna strafare: durante il gioco servono snack leggeri che mantengano il livello energetico senza appesantire.

  • Frutta secca (mandorle, noci, nocciole).

  • Yogurt greco con miele o frutta.

  • Frutta fresca a basso indice glicemico (mele, pere, frutti di bosco).

  • Carote o sedano come snack croccanti e leggeri.

  • Acqua a piccoli sorsi regolari.

👉 Meglio evitare caffè in eccesso o energy drink: ti danno sprint iniziale ma rischiano di far crollare la concentrazione dopo poco.

🌙 Cosa Mangiare Dopo la Sessione

Dopo ore di gioco, la mente è stanca e il corpo ha bisogno di recupero.

  • Proteine per il recupero (pesce, carne bianca, uova, legumi).

  • Carboidrati leggeri per ricaricare le energie (pasta integrale, pane di segale).

  • Verdure per reintegrare vitamine e minerali.

  • Una tisana o camomilla per favorire il rilassamento, soprattutto dopo sessioni notturne.

⚡ Consigli Extra

  1. Stabilisci orari regolari: giocare con lo stomaco vuoto o subito dopo un pasto pesante è deleterio.

  2. Mantieni la postazione “snack free”: evita pacchetti di patatine o dolci a portata di mano.

  3. Testa cosa funziona per te: ogni corpo reagisce in modo diverso, tieni traccia di come ti senti con diversi pasti.

💡 Conclusione

Nel poker ogni dettaglio conta.
Studiare teoria e analizzare mani è fondamentale, ma senza un’alimentazione corretta rischi di buttare via ore di fatica per un semplice calo di concentrazione.

Mangiare bene significa giocare meglio, più a lungo e con più lucidità.
E ricordati: il tavolo non si vince solo con le carte, ma con un corpo e una mente preparati a dare il massimo.

lalalala

Francesco “L1mitless” Miani entra in Poker Space: dai micro ai Twister High Stakes in un solo anno 🚀

Francesco “L1mitless” Miani entra in Poker Space: dai micro ai Twister High Stakes in un solo anno 🚀

Siamo entusiasti di annunciare l’ingresso di Francesco “L1mitless” Miani come nuovo coach di Poker Space. A soli 27 anni, Francesco è riuscito in una scalata straordinaria: partito dai Twister da 2€, nel giro di appena un anno è approdato agli high stakes.
Da oggi sarà il responsabile dell’intera ala Twister di Poker Space, portando la sua esperienza e la sua mentalità vincente a disposizione degli studenti.

Chi è Francesco “L1mitless” Miani

Francesco vive in un piccolo paese della provincia di Venezia. Oltre al poker, è un appassionato di giochi di carte, giochi da tavolo e videogiochi.
Si avvicina al Texas Hold’em grazie al vecchio canale televisivo Pokeritalia24, che trasmetteva tornei live come le WSOP. L’idea di giocare lo incuriosiva, ma all’inizio lo frenava la paura di perdere soldi. A convincerlo fu un amico che frequentava i tornei low stakes su PokerStars.

La scintilla scatta quando, al suo terzo torneo, centra un 3° posto al 6-max da 2€ per un premio di 46€. Un risultato che oggi può sembrare piccolo, ma che ha segnato l’inizio di un percorso che lo ha portato lontanissimo.

Dai MTT ai Twister: la svolta

Il primo approccio serio arriva con il progetto MTT di Poker Space, dove impara metodo di studio, disciplina e mindset. Sono concetti che lo accompagnano ancora oggi. Tuttavia, la vita da grinder MTT non lo convince del tutto: gli orari notturni e la necessità di rimanere concentrato per tante ore consecutive iniziano a pesare.

La svolta arriva con i Twister, che Francesco definisce “partite brevi, adrenaliniche, con range larghi”. Un formato che offre flessibilità di orari, sessioni più corte e la possibilità di giocare sempre al massimo livello.

Oltre all’aspetto tecnico, Francesco racconta di essere affascinato dalla possibilità – comune a tutti i player di SNG Lottery – di inseguire il jackpot a 6 cifre: “Ancora lo aspetto, ma l’idea di poter giocare un colpo che ti cambia la vita è unica”.

La scalata lampo: dai 2€ agli High Stakes

La sua avventura nei Twister inizia nell’estate del 2023, partendo dai 2€ con il nickname “F0rtn1t3”. In una sola settimana è già ai 5€, dopo un mese approda ai 10€ e decide di consolidarsi su quel livello.

Il passo decisivo arriva con l’incontro con Exivezzz2323, coach esperto e riferimento nel panorama Twister. Sotto la sua guida, Francesco scala rapidamente fino ai 20€, poi ai 50€, mantenendo sempre ottimi risultati. Entro la fine dell’estate 2024 è protagonista di una scalata che lo porta dagli stakes più bassi agli high stakes in meno di un anno: un traguardo che pochi possono vantare.

Oggi gioca Twister a ABI 80, consapevole che il field è il più duro di sempre: “A questi livelli devi spremere ogni singolo spot, perché anche 1 o 2 chips in più a partita fanno una grande differenza sul lungo periodo”.

Il nuovo ruolo: coach e guida dell’ala Twister

Diventare coach era un’idea che Francesco aveva da tempo. Quando è arrivata la proposta di Marco Baglioni per entrare nello staff di Poker Space, non ha avuto dubbi: “Credo sia uno step naturale per un professionista. Non mi sono lasciato sfuggire l’occasione”.

Come coach, Francesco porterà una filosofia chiara:

  • non insegnare a memoria ciò che dicono solver e grafici, ma stimolare il ragionamento;

  • aiutare gli studenti a comprendere i concetti dietro le scelte strategiche;

  • offrire contenuti gratuiti (streaming su Twitch, articoli) e percorsi avanzati (lezioni private, coaching for profit).

Secondo lui, il principale errore dei giocatori Twister è voler giocare sempre una strategia GTO: “In realtà bisogna imparare a sfruttare le debolezze degli avversari. Nessuno ti giudica se prendi una linea non convenzionale, l’importante è che sia EV+”.

Una chat dedicata su Discord

Per garantire un supporto diretto e costante agli studenti, Francesco avrà anche una chat dedicata all’interno del server Discord di Poker Space.
Qui posterà mani, analisi e spunti tecnici sui Twister, risponderà alle domande degli utenti e sarà un punto di riferimento quotidiano per chi vuole crescere in questa disciplina.

Mentalità e obiettivi

Per Francesco la disciplina viene prima della tecnica: “Un giocatore disciplinato, che sa gestire tilt e bankroll, guadagna più di un giocatore skillato ma instabile”.
L’esperienza lo ha portato a capire che è fondamentale conoscere i propri limiti e accettare la varianza, senza farsi condizionare dal buy-in.

I suoi obiettivi?

  • Come player, continuare a studiare e migliorare per alzare ulteriormente l’ABI.

  • Come coach, diventare una figura di riferimento per la scena italiana dei Twister/Spin.

Benvenuto in Poker Space 🚀

Con l’arrivo di Francesco “L1mitless” Miani, Poker Space si arricchisce di un professionista giovane ma già affermato, pronto a guidare l’intera ala Twister e a seguire da vicino la community anche su Discord.
Un percorso che unisce esperienza pratica, mentalità solida e voglia di trasmettere conoscenza a una nuova generazione di grinder.

👉 Benvenuto in famiglia, Francesco!

lalalala

Gianluca Roggi scrive la sua favola all’EPT Barcellona 2025

Gianluca Roggi scrive la sua favola all’EPT Barcellona 2025

Il poker è fatto di sogni, adrenalina e momenti che rimangono impressi per sempre nella memoria. Lo sa bene Gianluca Roggi, 32 anni, che il 31 agosto 2025 ha realizzato una delle più grandi soddisfazioni della sua vita: la vittoria nell’Evento #62 (€550 NL Hold’em – Unlimited Re-Entry) all’European Poker Tour di Barcellona, davanti a un field di 497 giocatori.

Con grinta, sangue freddo e tanta passione, Gianluca ha conquistato la picca EPT e un premio da €47.200, coronando un percorso iniziato tanti anni fa tra amici e carte consumate su un tavolo da cucina.

Dalla passione di ragazzo al grande palco internazionale

“Gioco a poker da quando avevo 18 anni – racconta Gianluca – come quasi tutti ho iniziato tra amici. Per me il poker è sempre stato un hobby e una passione”.

Da quel momento la strada è stata lunga: tante mani giocate, serate online, tornei live per testare le proprie abilità. Fino ad arrivare a Barcellona, città che ormai considera speciale:
“Era la mia terza volta qui. Mi piace il posto e riesco a liberarmi dagli impegni in questo periodo dell’anno”.

La magia del final table

Chi sogna di sedersi a un final table EPT sa bene quanta pressione si possa provare. Per Gianluca, invece, l’esperienza è stata sorprendentemente naturale:
“Avendo giocato tanto negli anni non ho sentito troppa pressione, anche se non avevo mai affrontato un tavolo finale di questo calibro”.

La mano dopo mano, il sogno si è fatto realtà. Fino all’heads-up conclusivo, che gli ha consegnato gloria e picca.

Un trofeo, una filosofia

Con la picca in mano e il sorriso di chi ha appena vissuto un momento unico, Gianluca non ha dubbi:
“È sicuramente una delle più grandi soddisfazioni che ho avuto in questo ambito, ma rimarrò sempre un appassionato. Gioco quando ne ho voglia, non perché devo”.

Un messaggio chiaro: il poker può essere vissuto con leggerezza e amore per il gioco, senza per forza trasformarlo in un lavoro.

Online o live? Entrambi!

Il futuro di Gianluca non sarà lontano dalle carte:
“Continuerò a giocare sia live che online. Se dovessi scegliere, forse preferisco l’online per la quantità di action, ma deeprunnare un torneo live rimane uno dei momenti più belli che il poker possa regalare”.

La top 8 dell’EPT Barcellona 2025

  1. Gianluca Roggi (Italia) – €47.200

  2. Francesc Xavier Guixeras Giner (Spagna) – €29.450

  3. Sergei Bogdanov (Russia) – €21.030

  4. Adam Pawel Komorowski (Polonia) – €16.180

  5. Kestutis Jungevicius (Lituania) – €12.450

  6. Andrea D’Agostino (Italia) – €9.580

  7. Iryna Tsikhanskaya (Bielorussia) – €7.370

  8. Abdelkader Benhalima (Algeria) – €5.670

Un esempio per tutti gli appassionati

La vittoria di Gianluca Roggi è più di un risultato sportivo: è la dimostrazione che con passione, costanza e la giusta mentalità si possono vivere esperienze indimenticabili.

Dalla prima mano tra amici fino al trofeo di Barcellona, la sua è una storia che motiva ogni pokerista: perché il prossimo grande sogno potrebbe essere dietro l’angolo.

lalalala