Federico Bileddo: La Strada Verso la Vittoria al WSOP Circuit di Sanremo e le Sue Prospettive Future nel Poker

Federico Bileddo ha recentemente conquistato una vittoria significativa al WSOP Circuit di Sanremo, un torneo di Texas Hold’em che attira alcuni dei migliori giocatori in Italia e non solo. Dimostrando una combinazione di strategia, pazienza e abilità, Federico è riuscito a prevalere su un field competitivo e a portare a casa l’ambito anello del WSOP Circuit. In questa intervista esclusiva, Federico condivide il suo percorso verso la vittoria, le difficoltà affrontate e le sue aspirazioni future nel mondo del poker.

Un Percorso Costellato di Successi e Sfide

Il viaggio di Federico nel torneo è stato segnato da un mix di automatismi e momenti critici. “Il percorso devo dire è stato abbastanza automatico,” racconta, sottolineando come molte delle mani si siano giocate da sole, lasciando spazio alla sua abilità solo nelle fasi più avanzate. Il Day 2, in particolare, si è rivelato più complicato, richiedendo pazienza e strategia per riprendere il controllo quando mancavano 16 giocatori. Il final table è stato relativamente tranquillo fino agli ultimi tre rimasti in gara, dove le cose si sono fatte più movimentate. “L’HU è stato abbastanza rapido,” ricorda Federico, segnato da mani decisive che lo hanno portato alla vittoria.

Una Strategia Teorica con Espressioni Pratiche

Federico ha approcciato il torneo con una strategia teorica ben definita, adattandosi però in base al comportamento dei suoi avversari. “Ho cercato la strategia più in linea possibile con la teoria,” spiega, notando come il field fosse piuttosto reggoso, ossia composto da giocatori esperti. Tuttavia, non ha esitato a sfruttare le debolezze degli avversari meno esperti o di quelli troppo aggressivi, adattando la sua strategia quando necessario.

Una delle mani chiave del torneo è stata quella in cui Federico ha squeezzato con una coppia di assi, trovando un cold 4-bet call dietro con JJ. “Mi ha permesso di andare deep e quindi giocare con molta più serenità,” ricorda, dimostrando come una sola mano possa cambiare le sorti di un torneo.

Concentrazione e Controllo Emotivo: Un Gioco di Esperienza

La capacità di mantenere la concentrazione e il controllo emotivo durante un torneo di poker è fondamentale, e Federico attribuisce questa abilità all’esperienza. “Col tempo, tutto quello che succede o potrebbe succedere viene meno come pensiero,” afferma, spiegando come sia importante non dare peso alle cose secondarie per non sprecare energie inutili.

Quando si tratta di scegliere tra intuizione e logica matematica, Federico non ha dubbi: “Sicuramente la seconda.” La logica e la teoria matematica guidano il suo gioco, lasciando spazio all’istinto solo in situazioni particolari, ma raramente.

Il Fascino del Gioco Live e l’Importanza della Psicologia

Nonostante la sua esperienza limitata nei circuiti live, Federico si sente molto a suo agio nel gioco dal vivo. “Live devo dire che mi sento molto a mio agio,” dice, sottolineando come l’approccio al poker live sia diverso rispetto all’online. Nel live, si concentra maggiormente sui piccoli dettagli, come i comportamenti degli avversari e i loro tell, che possono fornire indizi cruciali.

L’aspetto psicologico del gioco è altrettanto importante per Federico, se non di più rispetto alle abilità tecniche. “Se non tieni mentalmente, non riuscirai mai a sfruttarti al 100%,” afferma, riconoscendo l’importanza di una mente forte e resiliente per competere ai massimi livelli.

Futuro e Aspirazioni

Dopo questa vittoria al WSOP Circuit di Sanremo, Federico non ha intenzione di rallentare. I suoi obiettivi futuri includono partecipare ad altre trasferte e continuare a migliorare. “Sicuramente fare altre trasferte, per il resto cercare sempre di dare il massimo, essere sempre aggiornato,” dichiara. E mentre sogna di vincere la prestigiosa picca, non ha fretta: “C’è tempo per quello, non ho nessuna fretta.”

Questa vittoria ha certamente alzato le aspettative per Federico, dimostrando che può competere ai massimi livelli anche nel gioco live. Tuttavia, è consapevole della natura volatile dei tornei di poker e mantiene un approccio equilibrato. “Sappiamo benissimo come funzionano gli MTT soprattutto live,” riflette.

Un Riconoscimento e un Consiglio Finale

Federico conclude con un ringraziamento sentito a coloro che lo hanno supportato nel suo percorso. “Devo ringraziare chi mi ha insegnato molto del gioco,” dice, riconoscendo l’importanza del sostegno dei suoi colleghi e amici. Il suo consiglio per chi aspira a diventare un giocatore di poker professionista? “Testa bassa e pedalare.”

Con questa vittoria, Federico Bileddo ha dimostrato di avere le qualità necessarie per lasciare il segno nel mondo del poker. Con la sua determinazione, strategia e una forte componente psicologica, il futuro del poker potrebbe riservare ancora molte soddisfazioni per questo giovane talento.