La Varianza nel Poker Online: Cos’è, Perché Conta e Come Sopravviverle

Il poker non è solo tecnica e strategia. Anche i migliori giocatori devono fare i conti con una compagna di viaggio inevitabile: la varianza.

Hai mai giocato benissimo ma perso lo stesso per giorni o settimane? È normale. Fa tutto parte del gioco. In questo articolo ti spieghiamo cos’è la varianza, come funziona, e cosa puoi fare per gestirla senza perdere la testa (o il bankroll).


1. Cos’è la Varianza?

La varianza è ciò che rende il poker così imprevedibile nel breve periodo. Anche se sei un giocatore vincente, non sempre vedrai risultati positivi subito. A volte perderai anche quando giochi bene.

  • Valore Atteso (EV): È il profitto medio che ti aspetti nel lungo periodo. Per esempio: +5 BB ogni 100 mani.

  • Varianza: Sono gli alti e bassi attorno a questo valore. Puoi avere sessioni in cui perdi tanto, anche se nel lungo periodo sei vincente.

In breve: la varianza è il motivo per cui puoi perdere oggi, ma vincere nel tempo.


2. La Matematica (Semplificata) della Varianza

Immagina i tuoi risultati come un cammino: a volte sali, a volte scendi. Ma se sei un buon giocatore, la direzione generale è verso l’alto.

  • EV positivo: Sei un giocatore che, nel tempo, guadagna.

  • Deviazione standard: È una misura di quanto può oscillare il tuo profitto. Più è alta, più grandi saranno gli swing.

Esempio: Se hai un EV di +5 BB/100 e una deviazione standard di 100 BB/100, potresti comunque perdere per migliaia di mani di fila, ma sul lungo periodo sarai in profitto.


3. Varianza nei Cash Game vs nei Tornei

Cash Game (6max):

  • La varianza è più “gestibile” rispetto ai tornei.

  • Con un edge di +5 BB/100 e una varianza di 75 BB/100 sei in una buona situazione.

  • Se il tuo edge è più piccolo, servirà più bankroll per reggere gli swing.

Tornei (MTT):

  • La varianza è molto più alta.

  • I colpi grossi (deep run e final table) sono rari, ma fanno gran parte del profitto.

  • Serve un bankroll più ampio per sopravvivere ai periodi senza risultati.


4. Gestire la Varianza: Il Bankroll è la Tua Armatura

Per sopravvivere alla varianza, devi avere abbastanza fondi per continuare a giocare anche quando perdi.

Risk of Ruin (Rischio di Rovina):

È la probabilità di finire il bankroll. Più è alto il tuo edge e maggiore il tuo bankroll, più è basso il rischio.

Esempio: Se giochi NL500 e hai un edge di 3 BB/100, potresti comunque avere un down di 16-17 buy-in anche giocando bene.

Soluzione: Tieniti almeno 100-150 buy-in nei cash game, molto di più nei tornei.

Maximum Drawdown (Perdita Massima):

È la peggior discesa che potresti affrontare. Anche qui, più il tuo vantaggio è piccolo, più il drawdown potrà essere grande.


5. Conclusioni: Cosa Ti Serve Davvero per Gestire la Varianza

  • Conoscenza: Sapere come funziona la varianza ti aiuta a non andare in tilt quando perdi.

  • Bankroll Management: Imposta un bankroll adeguato al tuo livello e al tuo stile di gioco.

  • Mentalità a Lungo Termine: Concentrati sul processo, non sul risultato della singola sessione.

  • Disciplina: I risultati non arrivano sempre subito. Ma se giochi bene e gestisci tutto correttamente, arrivano.